di GIORGIO MERLO Sindaco Pragelato) e MAURO MAURINO (Vice Sindaco Pragelato)
PRAGELATO – Verrebbe da dire: finalmente i ristori. Perchè proprio attorno ai cosiddetti ristori alle categorie maggiormente colpite dalla crisi è ruotato tutto il dibattito dei mesi scorsi sulla crisi economica e produttiva provocata dalla pandemia e dalla successiva e permanente emergenza sanitaria. Oggi, finalmente, si può tirare un sospiro di sollievo.
Per quanto riguarda la comunità di Pragelato, sono stati distribuiti in questi giorni i ristori Covid riconducibili al 2021. La somma a disposizione ammonta a circa 50.000 euro provenienti in parte dai fondi del Bilancio di Pragelato e, in parte, da risorse derivanti dallo Stato.
Un importo che ha coinvolto oltre 45 soggetti che avevano aderito al bando pubblicato dal Comune. Tra questi i ristoratori, gli albergatori, gli artigiani, gli imprenditori e i maestri di sci. Come ovvio e persin scontato, i ristori non hanno coperto le gravi perdite subite e dovute all’interruzione delle attività produttive sul nostro territorio. Ma, se non altro, un primo riscontro positivo c’è stato sperando che, da adesso in poi, questo comparto non subisca ulteriori penalizzazioni.