COMUNICATO STAMPA DI CONSORZIO VITTONE ETS
PINEROLO – Al Centro di Interpretazione del Territorio pinerolese e Spazio Didattico a Pinerolo viale Giolitti 1, verranno riaperti al pubblico, con inaugurazione Sabato 14 Dicembre 2024 ore 16, i locali che sino alla chiusura, verificatasi a fine anno 2020 per iniziativa di un soggetto terzo subentrato a seguito di un bando pubblico indetto dall’Amministrazione della Città, avevano ospitato per decenni il Civico Museo di Archeologia ed Antropologia (voluto e creato dal CeSMAP, Centro Studi e Museo d’Arte Preistorica) e l’annesso laboratorio didattico. La riapertura è stata resa possibile dalla volontà dell’Amministrazione della Città di Pinerolo, in particolare dell’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione, e all’intervento dell’Associazione Consorzio Vittone ETS – Enti museali e culturali e delle quattro associazioni che lo compongono: Amarte 1999 – CeSMAP-Centro Studi e Museo d’Arte Preistorica – ATP Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese– ANP Associazione Naturalistica Pinerolese.
È stato in particolare importante l’intervento di Ezio Giaj, all’epoca Presidente del Consorzio Vittone, purtroppo improvvisamente scomparso nel giugno 2023, il quale si è fatto promotore e portavoce di tale volontà spingendo ad affiancare alla valenza didattica quella di illustrazione delle Collezioni dei 4 Musei Civici e delle più salienti caratteristiche del territorio pinerolese. A tal fine Ezio Giaj aveva provveduto ad elaborare un progetto di massima, corredato da diversi bozzetti di allestimento a cui ci si è ampiamente ispirati in sede di realizzazione.
Importante è stato altresì il supporto di Fondazione CRT che, tramite bando, ha concesso un contributo economico.
Il Centro di interpretazione si propone di far conoscere l’evoluzione storica dei molteplici aspetti naturalistici, antropologici, culturali, archeologici che costituiscono la ricchezza e la peculiarità dei luoghi e delle sue comunità. Per raggiungere lo scopo, oltre ad una accurata cartina geografica che ricopre il pavimento, la prima sala contiene una breve ma esaustiva presentazione delle collezioni dei quattro Musei civici, la descrizione del territorio nelle sue caratteristiche fisiche che vanno dalla pianura alle alte vette alpine confinanti con la Francia e un breve sommario degli eventi storici che si sono succeduti dal secondo millennio ad oggi, il tutto grazie agli interventi grafici e fotografici di Remo Caffaro e dei contributi in testi, foto e grafici pervenuti dalle Associazioni che compongono il CONSORZIO VITTONE ETS, dall’arch. Flavio Fantone e dallo storico Dr. Ilario Manfredini. Nelle altre sale si può vedere un’interessante mostra fotografica temporanea, curata e riaggiornata anch’essa da Remo Caffaro, che consente di raffrontare gli aspetti caratteristici di Pinerolo com’erano tra fine ‘800 e inizio ‘900 e come sono oggi. Altro richiamo è costituito dalla presentazione di quattro modellini raffiguranti altrettanti edifici storici che caratterizzano la Città, opera dei detenuti ospitati nelle carceri cittadine prima della loro chiusura avvenuta nel 1997.
Infine nelle ultime sale dedicate ai laboratori didattici è possibile verificare come vengono presentati i percorsi dedicati alle scuole e ai gruppi organizzati nell’ambito del Progetto MUSEANDO, ormai collaudato negli anni, che si propone in primo luogo di favorire la conoscenza e la valorizzazione della ricchezza culturale presente nei Musei Civici e nella Città di Pinerolo, non disgiunte dalla necessità di stabilire interessanti collegamenti con il territorio e riferimenti continui alla realtà contemporanea.
L’apertura è per il momento riservata alle scuole e ai gruppi organizzati con prenotazione al numero: 3892835301 (Consorzio Vittone ETS) o via mail: consorziovittone@gmail.com
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