PINEROLO – Scoppia il caso Liliana Segre a Pinerolo. Il tutto viene segnalato da Dario Mongiello, Consigliere Comunale di Minoranza (Lista Civica “Pinerolo Trasparente” slegata totalmente da partiti oppure movimenti politici). Giovedì 28 novembre, nel corso del Consiglio Comunale di Pinerolo, ha presentato una mozione per poter conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre.
Le parole di Mongiello: “L’ho proposto anche alla luce del fatto che anche in Italia l’antisemitismo è in via di espansione basta leggere il contenuto della mozione per rendersi conto che non c’era nessun intento politico. Ma la mozione ha creato non poche “difficoltà” tra i consiglieri di maggioranza considerato che il sindaco di Pinerolo Luca Salvai (Movimento Cinque Stelle) con alcuni assessori e alcuni Pro Pal si era presentato sul balcone del palazzo comunale con la bandiera della Palestina, lasciando poi la stessa esposta sul balcone. Sono stato costretto a scrivere al Prefetto e la bandiera è stata tolta. Nel corso del dibattito è stata presentato un emendamento da parte di tutti i capigruppo ove si chiedeva di eliminare un determinato punto presente nella mozione. Al voto, questo emendamento, è stato votato anche dal sottoscritto per sostenere unità di tutto il consiglio comunale. Non è stato sufficiente e al voto della mozione la maggioranza ha votato contro”.
Conclude Mongiello: “In realtà si è creata una spaccatura nella maggioranza e, in particolare nel Movimento Cinque Stelle, poiché il consigliere Perlino ha votato a favore della mozione. Voto a favore anche da parte dei consiglieri di Fratelli d’Italia, Lega e Partito Democratico, oltre al sottoscritto. È bene rimarcare che nel corso della discussione tutto si è detto tranne che discutere i veri contenuti scritti nella mozione. Ricordo che l’emendamento è stato votato da tutti. A mio modesto parere la città di Pinerolo ha segnato una ferita profonda”.