PINEROLO, MAURO BUTTIGLIERO CONFERMATO PRESIDENTE PER IL PROSSIMO TRIENNIO

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PINEROLO – Presso la sala refezione della Caserma Berardi di Pinerolo, sede del Comando del 3° Reggimento Alpini e del Battaglione Alpini Susa, si è tenuta l’Assemblea dei delegati dell’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Pinerolo. Tra i punti all’ordine del giorno il rinnovo delle cariche per il prossimo triennio: Mauro Buttigliero, attuale Presidente in carica, è stato riconfermato alla guida della Sezione come l’intero Comitato di Presidenza, con funzioni di Vicepresidente, nelle persone di Carlo Travers (Vicario), Cristian Massimino, Umberto Merlat e Rodolfo Ricca. I vertici della Sezione di Pinerolo saranno coadiuvati da 24 Consiglieri Sezionali, una Giunta di scrutinio ed un Collegio dei Revisore dei conti. Nel corso dell’incontro il Presidente, nella sua relazione morale relativa l’anno 2023, ha ricordato gli importanti traguardi raggiunti dalle penne nere pinerolesi, in particolare lo straordinario successo in tutte le iniziative relative il centenario della Sezione. Un compleanno celebrato anche grazie al contributo del Consiglio Regionale del Piemonte, della Città di Pinerolo e dei partner del centenario: Museo della meccanica e del cuscinetto, Eco del Chisone, Valmora, Galup, Mustad, Cavourese, La Posta. Da evidenziare le iniziative di solidarietà a favore di persone e famiglie colpite da destini avversi, una fra tutte il panettone degli Alpini. Per ultimi, non meno importanti, i servizi che i soci e gli aggregati dei 48 Gruppi che compongono la Sezione di Pinerolo svolgono per le comunità locali: oltre 18.000 ore spese in forma totalmente gratuita con quel sacrifizio, l’impegno e la costanza che solo gli alpini sanno mettere in atto. “Avanti così”, le parole conclusive del confermato Presidente Mauro Buttigliero, “altre sfide ci attendono, guardando avanti con lo spirito saggio dei nostri veci e la forza dei giovani: facciamo nostro il motto degli Alpini “Altius Tendo” (“Miro più in alto” ndr) operando nelle nostre comunità locali e tra le persone che sempre più di frequenza tendono la mano in richiesta di aiuto. Non so se noi Alpini tutto questo lo sappiamo fare, tuttavia non smetteremo mai di provarci”.

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