di MONICA CANALIS e DIEGO SARNO (Consiglieri Regionali PD)
TORINO / PINEROLO – Nel bilancio di previsione 2019, predisposto dalla Giunta Chiamparino, sui capitoli del bilancio regionale dedicati alla soppressione dei passaggi a livello c’
Questo disimpegno finanziario della Regione è molto preoccupante, perchè RFI da sola non potrà finanziare per intero tutti e tre gli interventi definiti come prioritari nella DGR del 19 febbraio 2021, cioè Airasca e Piscina e Vinovo, senza dimenticare Candolo, Nichelino, None e gli altri comuni coinvolti.
I 5 milioni di fondi ministeriali derivanti dalla Delibera CIPE 54/2016 – Fondo di sviluppo e coesione 2014/2020, che sono compresi nel Contratto di programma RFI e che non transitano sul bilancio regionale, non sono certamente sufficienti per coprire i costi della soppressione del passaggio a livello di Vinovo, nè di Airasca e Piscina. Infatti, questi tre interventi, selezionati come prioritari dalla Regione, dai Comuni, da RFI e da Città Metropolitana, richiedono un finanziamento complessivo di 18,3 milioni di euro (9 milioni di euro per Vinovo, 4,8 per Airasca e 5,5 per Piscina).
Mentre attendiamo da RFI la consegna del progetto definitivo del sottovia di Vinovo, che dovrebbe essere prevista per luglio 2022, temiamo che la totale assenza di fondi regionali metta a rischio le promesse fatte in questi anni.
Auspichiamo una modifica del bilancio di previsione della Regione, anche come segno di attenzione e responsabilità verso un territorio caratterizzato da una delle linee ferroviarie più pericolose, inefficienti e problematiche della Regione. Da parte nostra faremo un opportuno emendamento.
