ACEA PINEROLESE: L’UTILE SUPERA I 3,4 MILIONI DI EURO

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

PINEROLO – Le Assemblee dei Comuni Soci rispettivamente di Acea Pinerolese Industriale S.p.A. (API) e di Acea Pinerolese Energia Srl (APE), tenutesi il 28 giugno tramite videoconferenza, hanno approvato all’unanimità i rispettivi bilanci 2020 e hanno stabilito la distribuzione ai Comuni Soci di dividendi per 2.173.000 euro sommando le due società API e APE, che si tradurranno in servizi per i cittadini.

Entrando nel dettaglio delle due realtà, Acea Pinerolese Industriale SpA ha chiuso l’esercizio 2020 con un utile netto di oltre 1.817.000 euro. L’Assemblea dei soci ha deciso di distribuire circa il 65% degli utili distribuibili (dopo accantonamento a riserva legale), pari a 1.127.000 euro.

Acea Pinerolese Energia Srl ha chiuso il 2020 con un utile netto di 1.590.000 euro. L’Assemblea dei soci ha deliberato la distribuzione di circa il 65%, pari a 1.046.000 euro. Il Gruppo Acea si conferma una realtà con conti in salute ed efficiente come dimostrato anche dagli utili distribuiti.

L’attenzione costante all’innovazione e alla ricerca lo rendono un’eccellenza nel panorama nazionale sul fronte dell’energia, dell’efficientamento energetico e dell’economia circolare. Proprio in questi ultimi mesi, Acea Pinerolese Energia ha presentato il primo condominio Autoconsumatore collettivo d’Italia e dispone di ordini per la replica dell’intervento su 100 nuovi condomini.

Il buon andamento e la solidità della Società ha portato a un “upgrading” del rating di merito creditizio ad A3.1 emesso da parte della Cerved –rating Agency, ente riconosciuto dall’Autorità di Vigilanza competente (Banca d’Italia).

La valutazione su Acea Pinerolese Energia ha portato la società ad entrare nell’ambito delle imprese a “Merito creditizio alto”, “Alta affidabilità” e qualità del Management con “adeguate capacità di gestione imprenditoriale”, allo stesso livello di altre aziende del settore energetico di ben altra dimensione e al di sopra di aziende locali e nazionali magari più note.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here