di GIORGIO MERLO (sindaco Pragelato) e CLAUDIO SALVAI (assessore Turismo e Sport Pragelato)
PRAGELATO – Finalmente l’accordo è stato siglato. Era da mesi che attendevamo questa notizia perché era uno dei punti centrali del nostro programma elettorale. Si tratta dell’accordo tra il Comune di Pragelato e Parcolimpico che affida al Comune gli impianti scuola per dieci anni. È inutile negare che si è trattato di un lavoro lungo e complesso partito sin dall’estate del 2019 e che si è concluso con la stipula del contratto a fine marzo 2021.
Con questo atto il Comune di Pragelato potrà accedere alle risorse rese disponibili dalla Legge 65/2012 ed investirle per gli interventi di riqualificazione e funzionalizzazione dell’impianto. Interventi che comprendono l’area dei tre trampolini minori dello Stadio del Salto, comunemente definiti come “trampolini scuola”; l’impianto di risalita di asservimento ai trampolini; aree adiacenti dove sarà installato una struttura adibita a servizi per atleti.
Dopo i lavori previsti, i trampolini saranno omologati sia per attività estive che invernali e saranno infine consegnati al gestore e quindi fruibili sia dagli sci club per gli allenamenti e sia per organizzare eventi nazionali ed internazionali. Sono in corso anche contatti con la FISI per disporre del supporto necessario ed indispensabile affinchè sul territorio possa decollare una squadra di saltatori.
Il 31 marzo scorso la convenzione è poi stata consegnata ad SCR (società di committenza regionale) che dovrà dare inizio alla progettazione delle opere che erano state già evidenziate dal tecnico omologatore FISI durante il sopralluogo degli impianti avvenuto sul territorio il 21 maggio 2019. A seguire SCR dovrà individuare la ditta a cui appaltare il lavoro esecutivo. SCR farà pervenire a breve il “master plan” che evidenzierà le varie fasi e il termine entro il quale gli impianti saranno consegnati funzionanti.
Si tratta, dunque, di un primo tassello per riqualificare l’intera area del sito del salto in quanto altri progetti sono in corso di esame anche da parte della Regione Piemonte. Progetti che ci permetteranno di trasformare l’attuale area in una zona fruibile anche per attività ludiche e sportive.
Interventi, comunque sia, che finalmente possono contribuire a rilanciare Pragelato consolidando la sua vocazione sportiva e turistica e recuperando, al contempo, una eredità olimpica che è stata, purtroppo, trascurata per troppi anni.