A VILLAR PEROSA TORNA IL GLOCAL FILM FESTIVAL

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VILLAR PEROSA – Per circa un mese, dall’8 marzo al 5 aprile, il Cinema delle Valli di Villar Perosa – residenza artistica dell’Associazione Piemonte Movie- ospita proiezioni ed eventi legati al Glocal Film Festival 2024 di Torino, diventandone la principale sede decentrata in Regione. La principale novità è data dall’istituzione del Premio “Villar Perosa Cinema & Montagna”, che vede in concorso cinque documentari dedicati al tema della montagna, iscritti nella sezione Panoramica Doc del Festival. Una Giuria composta da Caterina Arena (assessora alla Cultura del Comune di Villar Perosa), Danilo Breusa (sindaco di Pomaretto), Marco Bussone (presidente nazionale Uncem), Chiara Sasso (Valsusa Film Festival) e Vittorio Zaino (Cinema comunale di Barge) assegnerà un premio di 500 euro, che verrà consegnato nel corso della serata ufficiale di premiazioni del Glocal, in programma al Cinema Massimo di Torino la sera di domenica 24 marzo. Il titolo premiato farà inoltre parte del programma autunnale della rassegna Cinema&Montagna. Storie di resistenza e resilienza, a cura del Cinema delle Valli e del Cinema comunale di Barge Tra le opere in gara, quattro sono ambientate nelle Alpi occidentali. Alle radici del cielo di Raffaella Tolicetti racconta la storia dell’Orestes Hütte, rifugio ecosostenibile ai piedi del Monte Rosa che serve esclusivamente cibo vegano. Ambin – La roccia e la piuma, del pluripremiato Fredo Valla, è dedicato alle millenarie memorie che si intrecciano sul massiccio montuoso delle Alpi Cozie, tra Italia e Francia. La Valle Grana degli anni Sessanta, tra arretratezza e boom turistico, è invece lo scenario de Il paese che (non) aveva il jukebox di Erica Liffredo, mentre Oltre la valle di Virginia Bellizzi racconta le storie dei migranti in pericoloso transito sui sentieri della Valsusa, cercando di attraversare il confine, e dei volontari che li accolgono. Nessun posto al mondo, di Vanina Lappa porta invece nel Cilento, in un mondo in cui si scontrano antiche tradizioni e nuove imposizioni della società moderna. Sono previste tre giornate di proiezione all’interno della sala cinematografica di viale Galileo Ferraris 2 -nelle giornate di lunedì 11, 18 e 25 marzo- sempre con inizio alle ore 21. Inoltre, da venerdì 8 fino a domenica 24 marzo, il foyer del Cinema delle Valli ospita la mostra “Animati – Passo a passo nell’archeologia del Cinema”, curata da Beatrice Piva e Serena Anastasi: un percorso espositivo con tavole progettuali, oggetti di scena, puppet e scenografie realizzati per la produzione dell’omonimo film in stop motion da parte del Liceo artistico “Michele Buniva” di Pinerolo. Apertura il venerdì e il sabato dalle 17.30 alle 22 e la domenica dalle 15.30 alle 22. Proprio gli studenti della scuola, martedì 19 marzo dalle ore 10, potranno assistere alla proiezione del lungometraggio animato in stop motion Manodopera di Alain Ughetto, vincitore di svariati premi, che narra una saga familiare legata all’emigrazione in Francia a partire dalle vallate alpine italiane. Saranno inoltre coinvolti in un Talk con Emiliano Fasano, esperto di cinema d’animazione e segretario generale di ASIFA Italia, e con Francesca Ferrario, animatrice e regista, che ha contribuito alla realizzazione del film. La masterclass -curata da Serena Anastasi- approfondirà i temi collegati al cinema di animazione realizzato con la plastilina, mettendo in luce analogie e differenze tra l’opera di Ughetto e il cortometraggio Animati, realizzato quest’anno dagli studenti pinerolesi. Infine il 5 aprile -in collaborazione con la Pro Loco di Villar Perosa- è prevista la proiezione del documentario Gipo, lo zingaro di Barriera (Italia, 2016, 85’, col.) per la regia di Alessandro Castelletto, seguito dall’ultimo concerto di Gipo Farassino al teatro Alfieri di Torino, nell’ambito dell’omaggio che il Glocal Film Festival 2024 dedica allo chansonnier piemontese nel 90esimo della sua nascita.

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