IN ALTA VAL PELLICE IL PRIMO ALBERGO DIFFUSO NEGLI ALPEGGI

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VILLAR PELLICE – Nel pomeriggio di mercoledì 15 novembre presso la Sala Consiglio Comunale di Villar Pellice si è tenuta la presentazione del progetto “Albergo Diffuso Alta Val Pellice” vincitore del bando GAL 16.3 “Organizzazione di processi di lavoro comuni e servizi di turismo rurale”. Hanno partecipato all’evento Lilia Garnier (Sindaco di Villar Pellice), Mauro Vignola (Sindaco di Bobbio Pellice e Assessore Turismo Unione Montana Pinerolese) e Alberto Volpe (Project Manager).
 

Armonia con la natura, sostenibilità, esperienze immersive e sapori del territorio sono i trend più importanti emersi nell’Ultima Borsa Internazionale del Turismo. Poggiando su queste tendenze e sui percorsi di sviluppo territoriale intrapresi dal GAL Escartones e Valli Valdesi e da Up Slow Tour, progetto dell’Unione Montana Pinerolese, nascerà in Alta Val Pellice nel 2025 un Albergo Diffuso Innovativo, il primo in Italia con proprietà comunitaria e camere distribuite
negli alpeggi.

I proprietari dell’albergo, uniti in rete e senza costi a loro carico, saranno gli alpeggiatori e tutte le aziende della filiera (guide, noleggi ebike, incoming ecc..) che venderanno i propri servizi sulla piattaforma digitale. Gli utili generati attraverso una commissione per ogni prenotazione verranno investiti in campagne pubblicitarie per la Val Pellice. Dove si incontrano il turismo rurale, l’innovazione, l’outdoor e la sostenibilità troveranno spazio i prodotti del territorio, la rete sentieristica, le eccellenze della valle, la cultura e le tradizioni Valdesi, tutto da vivere a piedi e in bicicletta.

Nel progetto saranno elaborati una serie di servizi tailor made con ampi spazi dedicati alle escursioni con partenza e arrivo da ogni singola camera. Il progetto vuole realizzare un prodotto per il mercato nazionale e internazionale, allineato alle nuove tendenze del turismo, supportato da piani commerciali, marketing e comunicazione. L’obiettivo è di conquistare lo spazio che la Valle merita in un mercato, quello del turismo outdoor, che secondo l’Osservatorio Bikeconomy vale 50 miliardi l’anno. Attraverso la collaborazione con la Cooperativa Coesa e la Consulta Persone in Difficoltà, sostenitori del progetto, si lavorerà per creare pacchetti turistici accessibili.

Il software della piattaforma digitale (e-commerce e gestionale) sarà Open Source, adattabile a qualsiasi territorio per altri alberghi diffusi già aperti o di prossima apertura e necessariamente 4.0 attraverso l’utilizzo dell’IA per consentire una vision/revenue a lungo termine dell’investimento.

Tutto l’aspetto tecnico dei servizi turistici verrà sviluppato con il supporto di guide del territorio e del portale Val Pellice Outdoor gestito dal tour operator Verticalife di Torino. Il Vale Door – Villar Pellice (immobile di proprietà pubblica, ex centro polisportivo comunale) ospiterà i servizi centralizzati, gli spazi comuni e sarà la base operativa della progettazione e del funzionamento dell’Albergo Diffuso Alta Val Pellice.

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