PINEROLO – Un ragazzo 33enne di Pinerolo è stato condannato nel mese di luglio dopo una serie di brutali maltrattamenti nei confronti della fidanzata, una ragazza molto fragile che in passato aveva tentato di togliersi la vita. Inoltre è stata più volte minacciata dal fidanzato con un lungo coltello, picchiata con calci e pugni fino a farle perdere i sensi ed altri episodi violenti che si sono verificati nei mesi di agosto e settembre del 2020.
L’accusa per il ragazzo è di maltrattamenti, lesioni pluriaggravate e quattro anni di carcere. A stabilire la sentenza è stato il tribunale di Torino presieduto dal giudice Marcello Pisanu e formulata dal pm Livia Locci della procura cittadina. “Lo facevo per lei, per educarla, forse la situazione mi è sfuggita di mano” – queste le parole del 33enne pinerolese per giustificarsi.
