ALL’OSPEDALE DI PINEROLO IL PARTO EPIDURALE, PER RIDURRE IL DOLORE

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dall’UFFICIO STAMPA DELL’ASL TO3

PINEROLO – A partire dal prossimo mese di settembre, le donne che sceglieranno di partorire all’ospedale di Pinerolo potranno ricorrere all’analgesia epidurale, con l’uso di farmaci per ridurre la componente del dolore durante il travaglio e il parto. La S.C. Ostetrica e Ginecologia sotto la direzione del Dott. Andrea Bianciotto ha messo a punto il progetto, una novità per l’Asl To3, in stretta collaborazione con la S.C. Anestesia e Rianimazione diretta dal Dott. Mauro Pastorelli.

Alle donne che lo richiederanno, verrà offerta questa opportunità, cui potranno ricorrere dopo aver seguito un percorso informativo e di approfondimento sulle condizioni di salute, per assicurare che l’analgesia possa essere applicata in piena sicurezza, per la mamma e per il/la bambino/a. Il progetto include un primo incontro conoscitivo e informativo, seguito da una visita anestesiologica ambulatoriale, durante la quale, insieme al medico anestesista, vengono chiariti eventuali dubbi sulla tecnica anestesiologica e valutata la presenza di possibili condizioni di rischio o controindicazioni.

La procedura anestesiologica prevede il posizionamento di un piccolo catetere, a livello della colonna lombare, attraverso il quale viene gradualmente introdotto il farmaco per il controllo del dolore. Si tratta di una tecnica approvata e utilizzata in tutto il mondo già da alcuni anni, anche se non ancora capillarmente diffusa fra le strutture sanitarie, e riconosciuta quale miglior tecnica per il controllo del dolore durante il parto.

Immagine realizzata da Elisabetta Ardusso per il Progetto di Parto Analgesia dell’ospedale di Pinerolo

Per accompagnare le donne in questa scelta, il personale Asl To3 ossia ginecologi e anestesisti e personale ostetrico ha predisposto un opuscolo informativo, che risponde alle domande principali e più frequenti: in che cosa consiste la procedura di posizionamento del catetere, quali sono gli eventuali rischi, per la donna e per il bambino, quali gli effetti collaterali possibili e così via. L’opuscolo, qui allegato, è pubblicato anche sul sito Asl To3 e scaricabile gratuitamente all’indirizzo www.aslto3.piemonte.it, dove sono inoltre a disposizione tutte le altre informazioni riguardanti i servizi sanitari per il percorso nascita e per il parto.

Presso la struttura di Pinerolo sono nati lo scorso anno 648 bambini, con 501 parti naturali e 140 cesarei (641 parti totali, compresi i parti gemellari). Quest’anno i dati sulle nascite stanno registrando, in particolare negli ultimi mesi, un leggero incremento, in lieve controtendenza rispetto ai dati nazionali.

“L’introduzione del parto in analgesia – afferma il Direttore Generale Asl To3 Franca Dall’Occo coinvolge in questa prima fase progettuale l’ospedale di Pinerolo, ma valuteremo la sua possibile applicazione a livello di azienda, insieme alle strutture interessate e in relazione alle specifiche organizzative di reparto. L’obiettivo principale del progetto è far sì che la donna sia libera di scegliere, in base alla propria condizione di salute, alle proprie necessità e convinzioni, e abbia a disposizione i servizi necessari per essere supportata nella scelta più giusta e consapevole, in un frangente così delicato e importante, per lei e per il suo bambino oppure la sua bambina”.

Parto analgesia Pinerolo_Brochure Informativa pazienti

 

 

 

 

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