dalla CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO
Sono trenta gli edifici scolastici, in Torino e provincia, coinvolti dagli undici appalti finanziati dal Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) per complessivi otto milioni di euro nell’ambito del cosiddetto “Decreto Fedeli”, riguardanti la messa in sicurezza dei solai dal fenomeno dello sfondellamento.
Alcuni cantieri sono già partiti, come quelli al Moro di Rivarolo e all’Ubertini di Caluso, gli altri partiranno a breve. Alla vigilia della Giornata per la sicurezza nelle scuole, che sarà celebrata il 22 novembre, la Città Metropolitana fa il punto della situazione per quanto riguarda gli interventi nel campo dell’edilizia scolastica.
Sono in corso di redazione i progetti esecutivi di quattro interventi su altrettanti edifici scolastici, per complessivi 13 milioni e 150.000 euro, anch’essi in gran parte finanziati dal Miur nell’ambito del Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018-2020 (annualità 2018), che saranno aggiudicati entro il 30 settembre 2020 (fatta eccezione per l’intervento previsto al Dalmasso, la cui aggiudicazione è prevista entro il 30 dicembre 2020). Tali progetti riguardano:
Porporato di Pinerolo (ex Caserma Fenulli): rifacimento delle coperture in lose, 2 milioni e 900.000 euro (di cui 400.000 di cofinanziamento con fondi della Città Metropolitana).
Inoltre, sono stati presentati nello scorso mese di maggio i progetti definitivi di otto interventi su altrettanti edifici scolastici, per un totale di 16 milioni e 200.000 euro, per la richiesta di finanziamento da parte del Miur nell’ambito del Piano triennale dell’edilizia scolastica 2018-2020 (annualità 2019), per i quali si è in attesa della graduatoria. Riguardano:
- Buniva di Pinerolo: interventi di adeguamento normativo e adeguamento sismico, due milioni e 500.000 euro.
- Porro di Pinerolo: interventi di messa in sicurezza dei serramenti esterni e di adeguamento normativo, due milioni e 500.000 euro.
Non avendo le risorse sufficienti per sostenere autonomamente tutte lespese di progettazione, la Città Metropolitana ha partecipato ai bandi del Miur e del Mit (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) a questo scopo pubblicati nel corso dell’estate. Nel dettaglio, l’Ente ha partecipato al bando del Miur per un importo complessivo finanziato di circa 600.000 euro (si attendono le linee guida per l’avvio delle gare) e al bando del Mit (con Cassa Depositi Prestiti) per un importo complessivo per incarichi di progettazione di circa un milione e 200mila euro (si attende la pubblicazione della graduatoria).
È partito all’inizio dell’estate il cantiere del progetto cofinanziato nell’ambito dei P.O.R. FESR (Fondi europei di sviluppo regionale) 2014/2020 per la riqualificazione energetica della sede del Giolitti di via Alassio a Torino. L’importo complessivo è di due milioni e 600.000 euro.
Per quanto riguarda invece gli interventi dell’ultimo biennio 2018-2019 finanziati con fondi della Città Metropolitana, 19 interventi del bilancio 2018 – per una spesa complessiva di 13 milioni e 500.000 euro – hanno i cantieri avviati o in fase di imminente avvio, mentre venti interventi del bilancio 2019, per un importo complessivo di cinque milioni di euro, hanno i progetti esecutivi in fase di approvazione (in alcuni casi sono già state avviate o concluse le gare di appalto e sono in corso in corso di affidamento i relativi contratti).
Si tratta, in sintesi, di interventi di manutenzione straordinaria finalizzati alla messa in sicurezza dei solai, dei controsoffitti e delle facciate, alla sostituzione dei serramenti, al rinnovo delle coperture, al rifacimento di servizi igienici obsoleti, alla sistemazione delle palestre, al completamento dell’iter per l’ottenimento del certificato di prevenzione incendi e alla manutenzione straordinaria di impianti elettrici e di impianti elevatori.
“Malgrado le grandi difficoltà economiche che hanno complicato e continuano a complicare molto il nostro lavoro” – afferma il consigliere della Città Metropolitana con delega ai lavori pubblici e alle infrastrutture Fabio Bianco, “sono molto soddisfatto dei risultati che presentiamo sia in merito ai cantieri già avviati, sia rispetto alla programmazione degli interventi futuri“.