PINEROLO – Martedì 11 marzo, al Circolo Sociale di Pinerolo, si è tenuta la prima Assemblea dei Soci del Distretto del Cibo Pinerolese Terre da Tasté. L’evento ha registrato un’ampia partecipazione, con la presenza dei rappresentanti dei Comuni aderenti, delle Associazioni di Categoria e delle aziende che hanno sostenuto il Distretto fin dalla sua costituzione. Un momento significativo dell’incontro è stato l’ingresso di 26 nuove aziende, che si aggiungono ai più di 350 soci già attivi, rafforzando così la rete del Distretto. Durante l’Assemblea sono stati presentati il primo bilancio e le attività svolte nel 2024, insieme al bilancio preventivo per il 2025 e ai principali ambiti di intervento, tra cui la partecipazione a bandi strategici per il settore. Il Distretto sta inoltre lavorando all’elaborazione di un disciplinare per gli aderenti e a una campagna di sensibilizzazione rivolta ai residenti del territorio. Particolare attenzione verrà dedicata agli istituti scolastici, con iniziative volte a promuovere la cultura dell’alimentazione e il valore del cibo prodotto dalle aziende locali. Un passo avanti concreto per valorizzare le eccellenze del territorio e rafforzare il ruolo del Pinerolese nello sviluppo economico e turistico regionale. Soddisfatta Francesca Costarelli, Vicesindaca e Assessora alle Attività produttive del Comune di Pinerolo: “Desidero esprimere la mia gratitudine al direttivo e alle aziende che hanno partecipato all’incontro. Questa preziosa occasione di networking ci permetterà, ne sono certa, di valorizzare ancora di più le eccellenze dei nostri territori, che rivestono un ruolo sempre più centrale nello sviluppo economico e turistico del Pinerolese.” Per Sonia Cambursano, Consigliera metropolitana delegata allo sviluppo economico: “Nei 400 km quadrati del Distretto del Pinerolese si può trovare un’ampia gamma di prodotti che sono il frutto delle tradizioni e della sapienza agroalimentare del Pinerolese. La Città metropolitana, nell’ambito delle proprie competenze, conferma la propria disponibilità ad accompagnare le progettazioni e le azioni del Distretto del Pinerolese come di quelli già avviati o in fase di avvio. Non possiamo che auspicare che il Governo e la Regione Piemonte trovino il modo di sostenere i Distretti con linee di finanziamento ad hoc, come quelle previste per i GAL”.