dal COMUNE DI PINEROLO
PINEROLO – Il progetto di area vasta “Paesaggio fortificato nell’evoluzione del rapporto storico tra il Piemonte e la Francia” si aggiudica i 75.000,00 euro del bando della Compagnia di San Paolo “In Luce”. Capofila: Città di Pinerolo. Partner: Fenestrelle, Prali, Usseaux, Accademia di Musica di Pinerolo, Fondazione La Tuno e Fondazione Centro Culturale Valdese.
Il progetto di area vasta ‘Paesaggio fortificato nell’evoluzione del rapporto storico tra il Piemonte e la Francia’ vince il bando della Compagnia di San Paolo ‘In Luce. Valorizzare e raccontare le identità culturali dei territori.
Il progetto, nato in seno alla Cabina di Regia Turismo costituita dai rappresentanti dai Sindaci della Zona Omogenea Pinerolese 5, si aggiudica i 75.000,00 euro del bando ‘in Luce’ con un progetto di territorio che coinvolge montagna e pianura con capofila la Città di Pinerolo e partner i Comuni di Fenestrelle, Prali, Usseaux, Accademia di Musica di Pinerolo, Fondazione La Tuno e Fondazione Centro Culturale Valdese.
Il bando In Luce ha tra i suoi principali obiettivi:
– individuare e promuovere le identità e le specificità culturali dei territori sostenendo progetti che le sviluppino e valorizzino coerentemente in una prospettiva di medio lungo periodo;
– promuovere e sostenere la creazione e lo sviluppo di reti territoriali, solide e rappresentative, capaci di favorire e accrescere, in una prospettiva di medio lungo periodo, l’attrattività turistica e il posizionamento regionale nazionale e internazionale del proprio contesto locale;
– sostenere progettazioni di reti capaci di innovazione al fine di posizionarle e rendere attraente la propria offerta culturale territoriale nel quadro delle opportunità turistiche a livello almeno regionale.
I partner del Pinerolese hanno riconosciuto nel paesaggio fortificato e nelle vicende storiche ad esso connesse l’elemento rappresentativo delle loro cultura comune e il patrimonio simbolo delle comunità locali, infatti il territorio pinerolese dalla pianura alle valli alpine, è ricco di una rete di siti, beni e manufatti, che rimandano ad epoche ed avvenimenti diversi ma che, insieme, testimoniano l’evoluzione storica di un’area di frontiera tra i quali si segnalano gli elementi materiali di difesa che, dal ‘700 alla metà del secolo scorso, hanno segnato la definizione dei confini di regni e nazioni e ne hanno garantito il presidio (le fortificazioni alpine, la Strada dell’Assietta, la zona del 13 Laghi, la cittadella francese di Pinerolo, i castelli fortificati della pianura e i flussi migratori anche di carattere religioso legati alla comunità valdese).
Il progetto interviene dunque, come previsto dal bando, sulle seguenti azioni:
– migliorare la visibilità del patrimonio culturale identitario
– qualificare l’approccio del pubblico al patrimonio relativo al Paesaggio Fortificato
– promuovere e comunicare il nuovo tema unificante individuato.
In sintesi le azioni sono raggruppabili nelle seguenti tipologie di iniziative:
– allestimento e produzioni di mostre
– organizzazione e realizzazione del cartellone di eventi presso le fortificazioni alpine e di resti delle stesse
– organizzazione e realizzazione di un programma di visite esperienziali
– azioni di comunicazione (cartellonistica, immagine coordinata…) oltre ad azioni di coinvolgimento delle comunità locali.
Il Pinerolese si vede quindi aggiudicare questo primo progetto che interviene su uno dei tre assi individuati dalla Cabina di Regia Turismo e dal Gruppo Ripartiamo Insieme per la promozione post-covid del territorio Pinerolese; patrimonio fortificato, outdoor lento e i sentieri dello Spirito.
Il progetto è stato inoltre sostenuto con manifestazione di interesse da: Associazione Vauban di Parigi, Turismo Torino e Provincia, Italia Nostra, ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, Associazione La Valaddo.
