di GIORGIO MERLO (sindaco di Pragelato)
PRAGELATO – Lo avevamo già detto e scritto nella scorsa estate e adesso ne abbiamo avuto la conferma. Purtroppo. I guadi realizzati con i fondi del ‘tesoretto’ non solo sono stati progettati male ma, ed è quel che emerge concretamente e che noi avevamo prontamente denunciato, già presentano infinite criticità.
A cominciare dai problemi di sicurezza e di barriere architettoniche dove registriamo, con rammarico, le difficoltà oggettive e logistiche che creano per il normale svolgimento dell’attività sportiva legata al golf. Si tratta soprattutto di tre dei quattro guadi.
Quello del collegamento con il Centro sportivo Rivet e il guado che mette in collegamento lo stadio del fondo con la parte opposta del Chisone, con immensi problemi, peraltro già evidenziati da noi in tempi non sospetti, inerente la dimensione del piano sciabile. Oltre al guado che collega i green del campo di golf sulle due sponde del Chisone.
Peraltro, oltre a ribadire ancora una vota la nostra dissociazione dal progetto dei guadi in questione per come sono stati pensati, progettati e realizzati nel passato e che ci impediva di intervenire per eventuali migliorie e correzioni, invitiamo ancora una volta Scr, la società committente regionale responsabile di queste opere, di attrezzarsi affinchè vengano apportati quei miglioramenti e quelle correzioni, anche se in grave ritardo, indispensabili per garantire sicurezza ed utilizzo reale dei suddetti guadi.
Guadi che, per come sono stati realizzati da Scr, sono poco utili allo scopo considerando anche la profonda e certa manutenzione di cui necessiteranno in futuro. Come, lo ripeto ancora una volta, avevamo già pubblicamente detto e scritto nella scorsa state quando i guadi erano in costruzione.