di VALERIO MINATO
USSEAUX – Avete presente quei sogni, almeno fotografici, che vi ronzano per la testa a ripetizione? Premessa: non sono un fotografo naturalista, ci sono colleghi molto più preparati ed in gamba in questo settore, ma il sogno di incontrare e fotografare uno degli animali più affascinanti e schivi della nostra fauna selvatica c’era e lo si inseguiva da qualche mese.
Si perché con la mia compagna Mariastella avevamo già fatto vari tentativi nel Parco Orisiera Rocciavrè a partire dalla primavera scorsa, ma si sa..avvistare e fotografare i selvatici non è affare scontato..figuriamoci il lupo!!
Il 31 dicembre in tarda mattinata ci rechiamo per una camminata/ciaspolata all’interno del Parco come sempre con macchine fotografiche pronte all’uso e, come spesso capita, quando meno ci pensi oppure te l’aspetti ecco la sorpresa: lo avvistiamo molto lontano intento a mangiare una carcassa in mezzo al pianoro innevato, si accorge di noi, ma si dimostra piuttosto tranquillo alla nostra presenza.
Solo dopo alcuni minuti inizia a spostarsi risalendo verso monte e noi iniziamo a seguirlo lentamente lungo il sentiero. Poche soste reciproche per osservarci a vicenda fino al momento di minima distanza dove questo splendido esemplare si trova ad una cinquantina di metri da noi. Il tempo per gli ultimi scatti poi con pochi eleganti balzi sale fino in cima ad un’asperità. Lo salutiamo con gli occhi e con il cuore, colmo di gioia e meraviglia, consapevoli della fortuna appena capitataci. Ciao Lupo, buona vita.
Sabato 4 e lunedì 6 gennaio, torna l’esposizione in piazza Vittorio Veneto dalle ore 11.30 fino alle 19 con i calendari Torino 2020 sempre disponibili e le stampe fotografiche.