A PINEROLO IL NUOVO PROGETTO “WE CARE”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

dalla DIACONIA VALDESE

PINEROLO – Nessuno di noi potrebbe vivere la propria vita senza l’aiuto e il sostegno degli altri. In molti casi questo sostegno viene dalla famiglia e dagli amici mentre in altri casi sono i servizi a permetterci di sostenere fatiche, superare momenti difficili, risolvere problemi di varia natura. Eppure molto spesso le amministrazioni, la politica, i servizi sociali, la sanità vengono percepiti e rappresentati come corpi estranei e lontani dalle nostre vite.

“We.Ca.Re Cantiere Regionale” è una strategia unitaria (co-finanziata con Fondo Sociale Europeo e Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) che coinvolge quattro assessorati della Regione Piemonte (Politiche Sociali, della famiglia e della casa, Istruzione Formazione Professionale e Lavoro, Attività produttive, Innovazione e Ricerca, Politiche Giovanili, Pari Opportunità, Diritti Civili e Immigrazione) con l’obiettivo principale di stimolare l’innovazione e la collaborazione tra servizi, amministrazioni e cittadini nella costruzione di reti sempre più efficaci di sostegno reciproco.

La strategia si fonda su una visione che pone la centralità del sistema sulla persona come parte di una rete di relazioni: ciascuno può infatti creare relazioni positive con altri individui e comunità, per migliorare il proprio benessere e al tempo stesso realizzare un ambiente solidale con gli altri.

La sfida della strategia regionale “We.Ca.Re” è quella di coniugare politiche sociali, del lavoro e di sviluppo economico che interpretino dei bisogni e la capacità dei singoli territori favorendo l’attivazione dei cittadini attraverso processi di collaborazione, innovazione e formazione del modo in cui amministrazioni, servizi, cittadini e aziende dialogano.

La misure del programma “We.Ca.Re” sono cinque:
La prima misura stimola la collaborazione sui territori favorendo una migliore governance locale (Distretti di Coesione Sociale).
La seconda misura facilita la sperimentazione di servizi innovativi del terzo settore, in coerenza con la misura precedente.
La terza misura coinvolge le imprese nella sperimentazione di iniziative di welfare aziendale.
La quarta misura sostiene lo sviluppo di iniziative imprenditoriali ad alto
impatto sociale.
La quinta misura è finalizzata a favorire la messa a sistema delle
sperimentazioni attivate attraverso le altre misure.

Nel corso degli appuntamenti previsti (Perosa Argentina il 16 ottobre dalle ore 18 alle 20.30 presso la Biblioteca Comunale nel Municipio in piazza Europa, Pinerolo il 23 ottobre dalle ore 18 alle 20.30 presso il Centro Sociale di via Podgora 22 ed infine a Torre Pellice il 30 ottobre dalle ore 19 alle 21.30 presso la Galleria Civica F. Scroppo, in via R. D’Azeglio 10) verranno presentati due progetti facenti parte della strategia e sviluppati da CISS, Unione Montana dei Comuni delle Valli Chisone e Germanasca, CFIQ, Cooperativa La Tarta Volante, Cooperativa Chronos, Diaconia Valdese e Gruppo Abele.

I progetti saranno anche l’occasione per coinvolgere cittadini e operatori sociali in processi di formazione e costruzione di relazioni. Monique Jourdan, Direttrice del CISS, ente capofila del progetto denominato “Se io sono, tu sei e noi siamo” afferma: “La strategia We.Ca.Re permette ai servizi di cambiare l’approccio e le metodologie attraverso le quali avvicinarsi ai cittadini. Nel nostro progetto lavoreremo sulla gestione dei conflitti e lo faremo a Perosa Argentina, Pinerolo (Quartiere Serena) e Torre Pellice. Ci occuperemo, insieme ai partner di progetto, di formazione di cittadini, genitori, insegnanti e studenti alla mediazione del conflitto nei luoghi in cui vivono. Inoltre realizzeremo uno studio di fattibilità per sviluppare azioni di welfare aziendale con le aziende del territorio, aiuteremo da un punto di vista legale e relazionale coppie e famiglie che stiano vivendo una forte conflittualità dovuta alla separazione“.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here