PINEROLO – Giovedì 27 febbraio il coordinatore della Protezione Civile Maurizio Pesando ha esposto le attività svolte nel corso dell’anno 2024 realizzate grazie alla collaborazione delle associazioni e del personale dipendente del Comune di Pinerolo. In un anno caratterizzato da numerose allerte meteo (circa il triplo dell’anno precedente) la Protezione Civile di Pinerolo ha saputo portare avanti una serie di interventi volti alla mitigazione del rischio idrogeologico, attività di programmazione con l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, iniziative di comunicazione e sensibilizzazione, esercitazioni con attività di formazione e aggiornamento dei volontari e, infine, lavorare a un grande evento come il Tour de France. Di seguito una descrizione delle attività che hanno caratterizzato il 2024.
Nel 2024, ben 70 bollettini di allerta meteo
Il 2024 è stato un anno meteorologicamente complesso, con un aumento del 52% delle precipitazioni rispetto alla media storica registrata dalla stazione Arpa di Pinerolo. Le anomalie più evidenti si sono verificate nei mesi di febbraio, marzo, settembre e ottobre. Inoltre, si conferma un trend negativo nell’aumento delle temperature medie. Arpa Piemonte ha emesso settanta bollettini di allerta meteo, con cinque eventi particolarmente intensi che hanno richiesto un’attenta sorveglianza del territorio e interventi di manutenzione. Grazie alle misure di mitigazione del rischio idrogeologico, i danni alle infrastrutture e alla viabilità sono stati contenuti. Il bilancio positivo conferma l’efficacia del lavoro svolto, pur ricordando che “il rischio zero non esiste”.
Le opere di manuntenzione sul territorio pinerolese
Nel corso dell’anno sono state realizzate diverse opere per la mitigazione del rischio idrogeologico, con interventi mirati alla pulizia e manutenzione del reticolo idrografico minore. Lavori di trinciatura della vegetazione, asportazione di materiale anidro e riprofilatura sono stati eseguiti su numerosi corsi d’acqua, tra cui il Canale Roceya, il Fosso laterale di via Bertairone, il Fosso di via Brigata Cagliari, la presa del consorzio irriguo Moirano Lemina in via Vigone, la Bealera del Re, lo scolmatore nella zona Iper Coop, le sponde del Torrente Lemina, il Rio Riaglietto (con due interventi di trinciatura e taglio di alcune piante in alveo), il Rio Santa Lucia, la cunetta laterale di Strada al Colletto, il Torrente Leminetta nella zona del Cimitero e retro Campo Nomadi, la Cumba di Abbadia, la Cumba d’le Masche in via Adelaide di Torino ad Abbadia, il fosso di Piazza d’Armi (riprofilato dall’ingresso principale fino al tombino vicino al campetto), il sottopasso di via Martiri
(con pulizia della cunetta laterale), il Rio Besucco – Via Davico, la cunetta laterale di via Davico e la strada Costagrande (con pulizia della cunetta interna nella zona ai Losani). Questi interventi, per un totale di circa sette chilometri, sono stati realizzati grazie alla collaborazione di ditte specializzate, della Squadra AIB di Pinerolo, del Nucleo ANA PC, dei Consorzi Irrigui e di cittadini privati, con un investimento complessivo di 25.876,20 euro.
Oltre a ciò, si è provveduto alla pulizia delle caditoie stradali e dei tratti intubati per la raccolta delle acque meteoriche di competenza comunale, per un importo di 5.859 euro. Acea Pinerolese ha svolto le operazioni analoghe sulle proprie reti, occupandosi anche dello spazzamento meccanizzato delle vie pubbliche dopo eventi meteorologici particolarmente intensi. Parallelamente, sono in fase di progettazione due importanti opere idrauliche: una difesa spondale sul Torrente Lemina, nella zona di Borgo Nuovo, e la realizzazione di un canale scolmatore sul Torrente Leminetta, a monte del Cimitero Urbano. Infine, il Consorzio Moirano Lemina sta studiando il miglioramento della presa d’acqua nella zona Mustad, con l’installazione di un sistema di telecontrollo e una centralina per la misurazione del
livello idrometrico del Torrente Lemina. Alle operazioni di manutenzione vanno aggiunte le attività di pianificazione, in primo luogo l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale, tra la fine del 2023 e inizio 2024 e il rinnovo delle convenzioni con il Consorzio Moirano-Lemina (Delibera di Giunta n. 318 del 28 novembre 2024) e con il Consorzio Canale Abbadia (Delibera di Giunta n. 319 del 28 novembre 2024). Questi accordi riconoscono il ruolo essenziale della rete irrigua consortile, che opera in sinergia con la rete naturale per la laminazione delle piene e il drenaggio delle aree urbane in caso di eventi meteorologici intensi.
Informazione della cittadinanza
Non solo azione ma anche comunicazione. Consapevole dell’importanza dell’informazione alla cittadinanza, la Protezione Civile di Pinerolo ha promosso numerose azioni di comunicazione e sensibilizzazione. Sono stati installati cartelli segnaletici nelle diciotto aree di attesa sicura del territorio comunale con QR code che rimanda al sito istituzionale della Protezione Civile, fornendo delle informazioni aggiornate e dati in tempo reale, un utile strumento in caso di emergenza. Nel corso dell’anno sono stati diffusi comunicati stampa e post sui social del Comune di Pinerolo sulle attività svolte, sulle criticità in corso e sugli eventi legati alla Protezione Civile. A settembre, in collaborazione con l’Associazione UNADV ETS, è stata allestita la piazza “Io non rischio” per sensibilizzare la cittadinanza sui rischi del territorio e sulle pratiche di autoprotezione. Con l’evento “Guida Sicura”, rivolto agli studenti, si è promosso il volontariato e il primo soccorso. Infine, presso l’Istituto Prever sono state organizzate delle giornate di orientamento per gli studenti, con incontri dedicati sia alle Forze Armate e ai Corpi dello Stato, sia al mondo del volontariato.
Le esercitazioni: un momento centrale per la formazione e l’aggiornamento dei volontari
Nel 2024, a seguito dell’aggiornamento del Piano di Protezione Civile, è stata svolta un’esercitazione interna simulando un’emergenza reale con l’attivazione del COC in tutte le sue funzioni, esperienza da riproporre anche nel 2025. Per l’anno prossimo è inoltre prevista una prova di evacuazione dell’ente con l’attivazione del generatore di emergenza per testare la gestione di un blackout. Dal 27 fino al 30 settembre si è svolta un’importante esercitazione della Colonna Mobile della Protezione Civile della Città Metropolitana di Torino, con oltre duecento volontari coinvolti. Un’occasione di formazione e verifica della prontezza operativa, che ha visto i volontari dei vari comuni del Pinerolese collaborare per affinare tecniche e sinergie. Inoltre, i radioamatori hanno eseguito sette prove radio con la Prefettura e i Comuni del territorio. Sul fronte del soccorso, durante gli eventi meteorologici più intensi, le squadre di volontariato sono intervenute per prosciugare locali allagati e rimuovere detriti e alberi dalla viabilità pubblica. È stato fornito supporto anche nelle operazioni di ricerca di una persona scomparsa a Frossasco il 9 e 10 marzo, purtroppo ritrovata senza vita. Infine, il settore ha gestito eventi di grande impatto locale, tra cui il Tour de France 2024, con 5.000 ore lavorate e 24 riunioni organizzative e la manifestazione Artigianato 2024.
Per Maurizio Pesando, Coordinatore Protezione Civile: “Il 2024 è stato un anno particolarmente impegnativo, ma anche un anno di grande lavoro e collaborazione. Grazie al monitoraggio del territorio ma anche alle esercitazioni e alle operazioni di soccorso tempestive, siamo riusciti a gestire al meglio le emergenze e a garantire la sicurezza della nostra comunità. Pur se soddisfatti dei risultati raggiunti, siamo consapevoli che il lavoro non si ferma qui. Continueremo a investire nella formazione, nell’aggiornamento e nella sensibilizzazione della cittadinanza per affrontare le sfide future. I miei ringraziamenti vanno a Sindaco, Amministrazione Comunale, ai Consiglieri Comunali con i quali mi sono confrontato, ai Dirigenti dell’Ente, al Settore Lavori Pubblici con il quale mi interfaccio costantemente e in particolare al mio Ufficio di riferimento Ambiente e Protezione Civile, al Comando di Polizia Locale di Pinerolo, alla Squadra Aib di Pinerolo e al Nucleo di Protezione Civile degli Alpini di Pinerolo, a tutte le realtà Associative che operano in ambito di Protezione Civile e non del Pinerolese, ai Consorzi Irrigui di Pinerolo e del Pinerolese, alle aziende locali che hanno concorso alla realizzazione di importanti opere per la nostra comunità e allo staff di Meteo Pinerolo”.